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martedì 30 dicembre 2014

Foligno: CasaPound, fuori luogo la mozione del PD su nostra manifestazione, Falasca pensi a emergenza sicurezza.

Foligno, 30 dic - Durante l'ultimo consiglio comunale incentrato sulla sicurezza è stata presentata dal Partito Democratico una mozione riguardante le autorizzazioni della manifestazione di Casapound in Piazza della Repubblica.

"Invece di discutere dei furti che attanagliano la città e la periferia - afferma il responsabile di CPI Foligno Saverio Andreani" il PD tenta di sviare l'attenzione con una 'mozione urgente' a firma del consigliere del Partito Democratico Vincenzo Falasca riguardante la manifestazione di CasaPound Foligno svoltasi in Piazza della Repubblica sabato 13 dicembre in modo del tutto regolare."
"Falasca presentava la 'mozione urgente' - prosegue Andreani - durante la discussione di uno dei temi più importanti, ovvero la sicurezza, nel momento in cui si stanno verificando costantemente furti in abitazioni private e non. L'urgente priorità di Falasca era tuttavia verificare se CasaPound avesse tutti i permessi per svolgere la manifestazione. Grazie al successivo intervento dell'ex vicesindaco Massimiliano Romagnoli (Lista Amoni) e della candidata a sindaco Stefania Filipponi (impegno civile) il consigliere PD ha immediatamente revocato la mozione confermando ancora una volta che il PD folignate è completamente al di fuori della realtà."

sabato 27 dicembre 2014

CITTA' DI CASTELLO: CasaPound lascia dei pacchi regalo sotto l'albero per il sindaco Bacchetta.

Città di Castello, 24 dicembre - Azione dei militanti di Casapound a Città di Castello che depositano sotto l’albero di Natale pacchi che simboleggiano i problemi della citta’, ovvero degrado, scarsa manutenzione scolastica, sanita’, lavoro immigrazione.
"Mentre in periferia vengono costruiti centri commerciali - afferma CasaPound in una nota - nel centro storico vengono organizzate manifestazioni poche volte e solo in determinati mesi, mentre durante il resto dell'anno in cui non ci sono eventi di nessun genere la città è morta e abbandonata a se stessa, mentre le attivià nel centro storico stanno morendo una dopo l'altra"
"Dall'operazione Mare Nostrum - prosegue la nota - il sindaco ci regala per Natale un nuovo flusso di immigrati alloggiati a spese di una città che già soffre per via della crisi. Nella zona ci sono mo famiteglie italiane senza dimora e in grave emergenza economica.
L'alta valle del tevere è famosa per l'alta concentrazioni di giovani disoccupati e la zona non offre alcuna possibilità di accesso al lavoro.
nemmeno ai giovani con laurea figuriamosi alle persone che non hanno studi avanzati.
"Inoltre - conclude la nota - due giovani su tre sono a casa con i genitori non potendosi permettere una casa propria nemmeno in affitto. Le prestazioni sanitarie sono infine peggiorate drasticamente, lunghissime sono le attese per visite e pronto soccorso e totale la confusione all'arrivo del malato in ospedale."



venerdì 12 dicembre 2014

Nulli (CasaPound): “A Terni le nostre idee entrano nelle aule istituzionali"

Terni, 11 Dicembre - “Siamo felici che il clamore e il successo riscosso dalle nostre iniziative arrivi così spesso nelle aule istituzionali, quelle aule istituzionali che per anni hanno latitato su determinati argomenti sotto tutti i profili”. Lo afferma Andrea Nulli, responsabile di CasaPound Umbria, in seguito alla presentazione nel comune di Terni, da parte del Consigliere Cecconi, di un atto di indirizzo finalizzato a garantire ai bambini ternani il diritto all’asilo, progetto analogo a quello che CasaPound Italia ha avviato a livello regionale già da un po’ di tempo.

“Questa volta - Aggiunge Nulli - al contrario dell’atto relativo all’edilizia sociale pubblica dove sostanzialmente si è fatta fotocopia delle nostre richieste, la nostra proposta di legge sugli asili, dove si chiede ai comuni che si facciano carico dei bambini esclusi dalle graduatorie provenienti da famiglie italiane con idee inferiore a 25.000 mila euro, corrispondendo direttamente alla struttura privata ove saranno iscritti la differenza tra la retta comunale e quella prevista per la struttura privata, viene menzionata, nello specifico per la raccolta firme a suo sostegno, come ‘lodevole iniziativa’, senza però citare chi se ne sta occupando, ovvero CasaPound Italia. Ci fa piacere che il lavoro da noi svolto e che le nostre proposte di legge popolare smuovano le acque stagnanti della aule istituzionali attraverso l’apertura di atti o quant’altro, ma ci farebbe altrettanto piacere che il nostro programma politico non sia una fucina di idee da cui chi fino ad ora ci ha tacciato di essere incostituzionali possa attingere,  o perlomeno senza dare i giusti meriti o indicare i promotori delle iniziative che si citano”.

“E’ chiaro comunque che la cosa nasce e muore qui - termina Nulli - e che il nostro lavoro di raccolta firme invece continua come normale che sia. Voglio ricordare che per il territorio ternano è possibile firmare la proposta popolare sugli asili tutti i giorni dalle 17.30 alle 20.00 presso la sede di Cpi Terni in via Federico Cesi, 22, o presso l’ufficio referendum del Comune di Terni al secondo piano muniti di un documento di identità valido”.


mercoledì 3 dicembre 2014

La Foresta che Avanza: "Il territorio ternano nel degrado più totale"

Terni, 3 Dicembre -  “Terni ormai è allo sbando totale, non solo per la situazione senza via d'uscita della Thyssen, o per i continui arrivi di migranti che gravano sul bilancio comunale, o ancora per le uova alla diossina e la galleria dei veleni, ma anche per il degrado che ci circonda”. Lo afferma una nota del gruppo ambientalista “La Foresta che Avanza”, che aggiunge: “A due passi dal centro, a vocabolo Staino, i giardini sono pieni di siringhe usate, giardini che durante le festività natalizie verranno presi d'assalto da famiglie e giovani che andranno alle carrozzelle. Basta poi recarsi a Sant' Erasmo, luogo di ritrovo di molti ternani, per trovarsi di fronte a una vera e propria discarica, con resti provenienti dal limitrofo tiro al piattello come piattelli rotti, piombo ed altri materiali non biodegradabili, estremamente pericolosi per gli animali che potrebbero ingerirli e per la flora che ne potrebbe assorbire i componenti tossici. Anche nella vicina Sangemini la situazione non migliora, visto che si possono trovare discariche abusive a cielo aperto che rovinano il nostro bellissimo e verde territorio. Auspichiamo quindi che le istituzioni provvedano al più presto a  bonificare tali zone, per riportarle all’antico splendore e renderle sicure per chi ne fruisce”.