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martedì 28 giugno 2016

Orvieto, minacce su facebook: CasaPound chiede le dimissioni del consigliere Rosati

Orvieto, 28 giugno - In seguito alle minacciose dichiarazioni
effettuate su Facebook dal consigliere comunale Rosati, relative alla
sua personale soluzione per la presenza di alcuni militanti di
CasaPound alla manifestazione Ciconia Summer Fest ("Se volemo
organizzà? li ho visti e schedati nel mio database 'se vedi un punto
nero spara a vista', aveva commentato l'esponente di Sinistra e
Libertà sul social network) il responsabile provinciale di CasaPound
Piergiorgio Bonomi si domanda in una nota "Come possano essere
tollerate dal Sindaco le parole di violenza del consigliere di Sel, il
quale, giustificandosi dietro la solita retorica antifascista,
vorrebbe l'eliminazione fisica di tutti gli antagonisti politici".
"Ricordiamo - prosegue la nota - al consigliere Rosati che il proprio
ruolo istituzionale non è compatibile con le frasi scritte dal proprio
profilo facebook in cui si chiede di organizzarsi per vietare
l'ingresso di militanti di CasaPound in manifestazioni pubbliche,
vantandosi di aver schedato i fascisti nel proprio database e citando
il testo di una canzone in cui si afferma: 'Se vedo un punto nero gli
sparo a vista'. Rammentiamo anche che lo stesso consigliere lo scorso
anno finì nelle cronache giornalistiche per aver affermato, proprio
nel Giorno del Ricordo, che le Foibe sarebbero 'solo mitologia
italiana'. "Per tutte queste ragioni - conclude Bonomi - ci pare
insostenibile che un rappresentante delle istituzioni possa godere
della libertà di minacciare chi non la pensa come lui e ne chiediamo
le immediate dimissioni".

lunedì 13 giugno 2016

CasaPound contro il business degli inceneritori

Terni, 12 giugno - " I vostri profitti la nostra morte " con questo
striscione messo in simultanea a Terni e Ravenna, CasaPound Italia
Terni prende una netta posizione contro la gestione e il business
degli inceneritori. In seguito alle indagini che hanno portato alla
chiusura temporanea dell'inceneritore di Maratta "Terni biomassa" in
cui è emerso un quadro drammatico per la salute dei cittadini, i
militanti di CasaPound Terni e Ravenna nella notte di domenica hanno
denunciato la criminale gestione dell'impianto di proprietà della
Tozzi Holding che avvelena la nostra citta.
Piergiorgio Bonomi, referente locale del movimento, si dichiara pronto
alla battaglia al fine di tutelare la salute pubblica e della città
che in teoria sindaco e istituzioni dovrebbero tutelare. "Questa
azione dimostrativa sarà solo l'inizio di una serie di iniziative
volte a salvaguardare la salute dei cittadini ternani, da anni
sottoposti a subire in silenzio il peggioramento delle proprie
condizioni di vita, con dati sull'incidenza dei tumori che hanno
ribattezzato Terni come la seconda Taranto. Il movimento da la sua
piena disponibilità a mettersi a disposizione di chiunque si schieri
contro chi ha scelto di fare profitto sulla pelle dei nostri
concittadini e si batterà per la chiusura definitiva di queste
fabbriche dei tumori. "