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lunedì 21 novembre 2016

21 Novembre 2016 – Festa dell'albero

Terni, 21 ottobre. Nella notte del 21 Novembre i militanti della Foresta che Avanza, gruppo ecologista di CasaPound, hanno piantato decine di alberi in tutta Italia per celebrare la Festa dell'albero. Come ormai da parecchi anni, i militanti della costola verde di CasaPound si sono armati di pala e di fusti e hanno interrato in spazi verdi pubblici decine di alberi in tutta la penisola, commemorando in tal modo la Festa dell'albero. Tale festa venne celebrata per la prima volta nel 1898 e istituzionalizzata nella legge forestale del 1923 “con lo scopo di infondere nei giovani il rispetto e l'amore per la natura e la difesa degli alberi”. Come di consueto i militanti hanno anche affisso uno striscione che quest'anno recitava così: “Gli alberi sono le colonne della Nazione”. “Ogni anno pianteremo nuovi alberi e onoreremo il 21 Novembre, data molto cara ad Arnaldo Mussolini” così Alberto Mereu responsabile nazionale della Foresta che Avanza, che continua:”con il nostro lavoro ci siamo impegnati a rendere più bella la nostra Nazione e non a caso, in un periodo in cui sembra vacillare, abbiamo voluto vedere negli alberi le prime colonne dell'Italia, capaci di tenerla in piedi, bella e forte, sia materialmente che spiritualmente. Dato che l'attuale classe dirigente sta depauperando il verde della nostra Patria, ci sentiamo ancora più in dovere di difenderla e di tutelare il suo patrimonio naturale”.


sabato 12 novembre 2016

TERNI: CasaPound contro l'immigrazione incontrollata

Terni, 12 novembre - Nella notte militanti di CasaPound Italia Terni hanno attaccato alcuni manifesti in luoghi simbolo della città con la scritta "REFUGEES NOT WELCOME" per protestare contro l'ultimo episodio di violenza sessuale avvenuto di giorno all'interno della stazione ferroviaria cittadina ai danni di una ragazza di 19 anni. "E' giunta l'ora - sostiene Piergiorgio Bonomi responsabile del movimento -- di dire basta a questa lunga sequenza di crimini, generati da un flusso incontrollato di immigrati che stanno creando situazioni concrete di disagio e paura sociale". "Anche questa volta - aggiunge Bonomi - come nel caso di Davide Raggi, un pluripregiudicato è stato lasciato libero di delinquere invece che essere espulso dal territorio italiano dopo aver commesso il primo reato; parlare di accoglienza nel momento in cui numerosi cittadini del centro Italia hanno perso casa e futuro a causa del terremoto è fuori luogo". "Questo gesto eclatante" - conclude il responsabile di CasaPound - sarà il primo di una serie di iniziative finalizzate a sensibilizzare l'opinione pubblica ternana sul problema di un'immigrazione senza regole che arricchisce sempre i soliti noti".